Green pass, Tommaso Cerciello Presidente Nazionale Conf PMI ITALIA”Non possiamo trasformare gli imprenditori in controllori”

Green pass, Tommaso Cerciello Presidente Nazionale Conf PMI ITALIA”Non possiamo trasformare gli imprenditori in controllori”
Agosto 07 20:00 2021 Print This Article

L’entrata in vigore del Gree pass sta già provocando una forte ondata di polemiche. Tanti sono quelli che hanno interpretato l’adozione della misura da parte del Governo come una forma di indebita limitazione della libertà personale ed un modo per rendere, di fatto, obbligatorio i vaccini senza formalmente assumere un preciso provvedimento legislativo.

In questi giorni si sono susseguite diverse manifestazioni di protesta come quella a Napoli a piazza Dante.

Al di là del merito della questione, estremamente divisiva, gli effetti della misura ricadono, ancora una volta, come un pensante fardello sulle spalle degli imprenditori, in particolare gli operatori del settore ristorazione, già pesantemente colpiti durante tutto il lungo periodo di crisi sanitaria. Gli stessi infatti dovranno preoccuparsi della verifica e del controllo circa il possesso del Green pass da parte dei loro clienti.

Ad esprimere forti perplessità è anche il Presidente Nazionale della Conf PMI ITALIA, Tommaso Cerciello. “Non possiamo trasformare gli imprenditori, in particolare i ristoratori, in controllori – afferma Cerciello – come organizzazione sindacale datoriale abbiamo sempre evidenziato la necessità di un dialogo con le istituzioni, del rispetto della legge, e della necessità della vaccinazione, seppur lasciata alla libertà di scelta delle persone. Ma assolutamente non possiamo caricare, in un momento storico così difficile, gli imprenditori di altri obblighi di controllo che di fatto sono di competenza di pubblici ufficiali. Gli imprenditori devono fare gli imprenditori: altre mansioni competono ad altri organi dello Stato. Tra l’altro non possiamo esporre, quotidianamente, cittadini che investono proprie risorse anche per rilanciare l’economia del Paese a pericolosi scontri con chi non si vuole vaccinare. Vanno trovate altre modalità: nei prossimi giorni, come Conf PMI ITALIA invieremo agli organi competenti una richiesta finalizzata ad una riflessione più approfondita sulla vicenda che non lasci come al solito il cerino in mano agli imprenditori”.

  Categories: