Nola (Na) Si è concluso il Congresso territoriale Fismic Confsal dell’area metropolitana di Napoli, tenutosi presso l’hotel Ferrari di San Vitaliano–Nola, che vede eletto come nuovo segretario territoriale Giuseppe Raso.
Il Congresso, che ha visto la partecipazione di esponenti politici quali Salvatore Cioffi, consigliere della città metropolitana di Napoli, Giovanni Porcelli, Onorevole della regione Campania, Gianluca Del Mastro, sindaco di Pomigliano d’Arco, e il saluto di esponenti delle altre OO.SS, come Crescenzo Auriemma, segretario generale Uilm Campania, Biagio Trapani, segretario provinciale Fim Napoli, in call conference, e Antonio Borrelli, segretario territoriale Fim Napoli, è stato un dibattito costruttivo a favore dell’area metropolitana di Napoli, in particolar modo a favore dei lavoratori dei siti industriali del territorio, come Stellantis, Leonardo, GE Avio e tanti altri, dove la politica è stata invitata a vigilare unitariamente al sindacato su tutto il processo di transizione ecologica, in special modo per l’indotto che in questo momento sta attraversando un periodo di crisi.
“Ringrazio per la fiducia e sono fiero di continuare il lavoro svolto dal segretario territoriale uscente, Felice Mercogliano.”, dichiara il nuovo segretario territoriale, Giuseppe Raso.
“Questo Congresso è l’esempio del valore della Fismic e della sua importanza sul territorio napoletano, lo dimostra la presenza delle figure istituzionali e delle altre OO.SS.”, continua Raso
“Il mondo sta cambiando e l’unica certezza che abbiamo è un presente precario. La vera sfida per la nostra Organizzazione è creare un futuro roseo e stabile; in poche parole occorre lavorare per creare lavoro di qualità, e l’unico modo per riuscirci è essere un sindacato dinamico e non statico, per reggere l’urto del disagio sociale ed economico. Dobbiamo essere interconnessi con il cambiamento, indirizzando anche le scelte politiche ed aziendali.”, conclude il neosegretario territoriale, Giuseppe Raso.
Presente al Congresso anche il Segretario Nazionale, Roberto Di Maulo. “I ruoli del sindacato sono vari e i doveri molteplici, tra cui quello di difendere i lavoratori nelle fabbriche e di vigilare e assicurarsi che i fondi PNRR non vengano dispersi, specialmente nel mezzogiorno. La nostra Organizzazione sta attraversando un periodo di ricambio generazionale, dove i giovani che verranno eletti nelle segreterie continueranno a portar alti i nostri valori e a lavorare con impegno, dedizione e professionalità”.
