Nola (Na) – Pronto a partire il Dipartimento Nazionale dell’ Agricoltura e dell’ Agroalimentare di Conf PMI ITALIA. Il primo incontro organizzativo si è tenuto sabato 22 gennaio presso la sala convegni della sede nazionale della Conf PMI ITALIA a Nola (Na).
Un tavolo di lavoro che ha coinvolto associazioni aderenti alla Confederazione, esperti del settore, rappresentanti delle sedi territoriali. L’obiettivo è quello di costruire uno stabile punto di riferimento, il Dipartimento Nazionale dell’Agricoltura e dell’Agroalimentare di Conf P PMI ITALIA, finalizzato a dare maggiore voce e servizi concreti ai piccoli produttori e operatori del settore, troppo spesso schiacciati dalla grande distribuzione e dagli ingranaggi della burocrazia.
La necessità di fare sistema è stata evidenziata da Pietro Storia, presidente di Medimpresa. Una rete tra piccoli operatori per meglio affrontare, ad esempio, i temi delle certificazioni di qualità e della ricerca di sbocchi esteri dei prodotti “Made in Italy”, la cui qualità è riconosciuta da tutti ma che hanno sempre difficoltà ad affermarsi oltre confine.
Un focus sulla particolare condizione di difficoltà dei piccoli produttori ed operatori del settore agricolo è stato rappresentato da Giorgio Ameleo, presidente di Conf Coltivatori, che ha evidenziato la scarsa tutela degli stessi e la mancanza di reali servizi che possano orientarli nelle complicate procedure dei sistemi dei contributi e dei finanziamenti.
Mario Ricci, Segretario generale della SIA/CONFSAL, sigla in procinto di sottoscrivere diversi contratti collettivi di settore con Conf PMI ITALIA ha parlato degli effetti distorsivi del mercato e delle azioni speculative delle grandi lobby che anche nel settore agricolo e quello dell’agroalimentare finiscono per riflettersi in maniera negativa sulla qualità dei prodotti e sulle condizioni dei lavoratori.
Di ottima iniziativa, rispetto alla realizzazione del costituendo Dipartimento, ha parlato Giovanni Trinchese, presidente di Eccellenze nolane e protagonista di un’ importante esperienza imprenditoriale che ha messo al centro la valorizzazione dell’originale pomodoro San Marzano. Luigi Gaudelli, presidente della sede territoriale di Alife di Conf PMI ITALIA, ha condiviso con i partecipanti il progetto del mercato a kilometri zero che in quella parte dell’alto casertano dovrebbe concretizzarsi a breve.
Clemente Catalani e Carla Pacini, rispettivamente presidente della provinciale e della territoriale di Latina di Conf PMI ITALIA hanno sottolineato l’importanza del progetto anche in considerazione del difficile momento storico.
“Abbiamo posto le basi per l’apertura del Dipartimento nazionale dell’Agricoltura e dell’Agroalimentare di Conf P PMI ITALIA – afferma Tommaso Cerciello, Presidente Nazionale di Conf PMI ITALIA – sarà un punto di riferimento e di coordinamento per piccoli produttori e operatori. Un progetto che si svilupperà parallelamente con nuovi servizi da erogare come l’apertura dei CAA, iniziativa che ormai prossima ad essere realizzata”
