Pozzilli (Is) – Il centro di ricerche di Neuromed è certamente una delle eccellenze scientifiche che l’ Italia può vantare con orgoglio. Situato a Pozzilli (Molise), rappresenta il fiore all’ occhiello dell’ avanguardistica realtà sanitaria, che comprende altre varie strutture, realizzata dall’ imprenditore Aldo Patriciello che da anni siede anche tra gli scranni dell’ Europarlamento.

Periodicamente Neuromed apre le proprie porte ad associazioni, cittadini, imprenditori affinché si diffondi e si consolidi sempre di più la sensibilità al sostegno della ricerca scientifica.

Nei giorni scorsi a far visita al centro sono state le delegazioni della Confederazione Pmi Italia, guidata dal presidente nazionale, Tommaso Cerciello, e quella di Anmil, con i testa il  presidente provinciale ( Napoli). già vice presidente nazionale, Raffaele Ievolella, e il presidente regionale Patrizia Sannino.

Dopo il saluto di benvenuto della dottoressa Stefania Gigante, responsabile della segreteria politica dell’ onorevole Patriciello, la dottoressa Alba Di Pardo, genetista medico centro malattie rare IRCCS – Neuromed, ed il dottor Vittorio Maglione, ricercatore laboratorio di neuro – genetica, hanno accompagnato gli ospiti tra i vari ambienti del Centro dove si svolge la quotidiana battaglia contro le malattie rare. Queste ultime, come ha spiegato la dottoressa Di Pardo, sono circa 7000.

Una  malattia si definisce rara quando per la stessa non esiste alcuna efficace terapia e colpisce una persona su duemila. “ Noi di Neuromed- spiegano i ricercatori– proviamo con l’ impegno nello studio e nella ricerca a dare una risposta a quanti vengono colpiti da queste malattie. Soggetti che certamente non possono essere abbandonati e che grazie a strutture come queste possono essere adeguatamente assistite”.

 

 

 

 

La filosofia che da anni alimenta il lavoro di Neuromed è quella di porre al centro sempre e comunque il paziente considerato soprattutto nella sua umanità e sofferenza, senza dimenticare i familiare che spesso vivono una stato di angoscia e malessere addirittura superiore. Le ricerche del Centro sono di altissimo profilo e sono indirizzati a vari filoni di studi anche in relazione ai mutamenti che l’ambiente provoca sulle persone nel lungo periodo. Molto interessanti sono poi le ricerche condotte su alcune sostanze rispetto agli effetti benefici che possono apportare ad alcune forme di autismo.

“Si tratta di un Centro di assoluta eccellenza, un punto di riferimento non solo per il meridione, ma per l’intera nazione – afferma Tommaso Cerciello, presidente nazionale della Confederazione Pmi Italia – insieme ad Anmil sosterremo convintamente la campagna per il 5 per mille a sostegno dell’ importante attività di ricerca di Neuromed”