Caivano – Il governo fa sul serio: per il riscatto di Caivano si punta forte su impresa e formazione. Nel comune a Nord di Napoli – da troppo tempo agli onori delle cronache per gravi fatti di violenza, l’esecutivo guidato dal premier Meloni non solo sta portando avanti un programma di “bonifica” delle piazze di spaccio e di repressione dei fenomeni criminali, ma anche di ricostruzione sul piano sociale, infrastrutturale, e dei servizi.
A quanto pare non siamo di fronte ad un’ operazione spot, quanto piuttosto ad una iniziativa di carattere strutturale che potrà costituire – come ha riferito nei giorni scorsi il ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, di recente in visita proprio a Caivano, un modello per tutte le periferie degradate d’Italia, basato sulla formula repressione e ricostruzione. A guidare questa stagione di cambiamento è un commissario di governo nominato per gestire questa emergenza, il dottor Fabio Cicinato.
LE AGEVOLAZIONI FISCALI E GLI INCENTIVI
All’ormai famoso decreto Caivano saranno apportati due emendamenti per l’inserimento del Comune nella “Zona Franca Urbana”, ambito territoriale dove si possono sviluppare programmi di defiscalizzazione e decontribuzione rivolte alle imprese, e per l’applicazione della legge 181 finalizzata al rilancio dell’attività industriale e al sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale. Incentivi funzionali ad attrarre in questo territorio nuove imprese, moltiplicando le occasioni di lavoro In tal senso sarà importante l’interlocuzione con gli imprenditori della zona industriale – sita in località Pascarola, una delle più importanti d’Italia per numero di imprese presenti, personale impiegato, fatturato – al fine di ottenere in un tempo ragionevole, l’ampliamento della stessa. Caivano è inserito tra i dieci comuni inseriti in una zona franca urbana, con 10 milioni di euro assegnati.
LA FORMAZIONE, LA SCUOLA, LE IMPRESE
Altro aspetto – chiave è quello della formazione. Presso l’istituto Morano – diretto dalla Preside Eugenia Carfora – sito nel Parco Verde, il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha comunicato che saranno attivati corsi di formazione di eccellenza in collaborazione con marchi italiani dell’ automotive, come Stellantis e Fondazione Altagamma, ma anche nel turismo per favorire assunzioni agevolate degli stessi studenti.
IL PLAUSO DELLA CONF PMI ITALIA
“Non possiamo che fare un plauso all’azione del Governo – afferma il dottor Tommaso Cerciello, Presidente Nazionale della Confederazione PMI ITALIA – . Il degrado in ci sono scivolati alcuni territorio si contrastano, realizzando nuove opportunità attraverso il sostegno delle PMI e l’adeguata formazione. La sola repressione non basta: la formazione, il lavoro, e condizioni dignitose di vita sono i soli fattori di deterrenza dei fenomeni di devianza. Da parte nostra siamo sempre disponibili ad ogni forma di collaborazione perché crediamo che solo le sinergie possono essere realmente determinare la crescita ed il progresso”
