Napoli – Capodanno al last second e con un occhio ai contagi, a Napoli e in Campania, pesano le restrizioni e non mancano disdette ma il week end dell’anno potrebbe rilevarsi con almeno il 90% di occupazione camere .
“L’effetto Angela – afferma Agostino Ingenito, presidente Abbac in vista del Capodanno – apporta interesse verso Napoli e località turistiche ma pesa mancanza di eventi all’aperto e chiusure musei il primo gennaio, tranne che il Mann che si ringrazia per aver garantito l’apertura pomeridiana. Tuttavia nonostante la pandemia e restrizioni emerge un profilo di viaggiatore che intende raggiungere Napoli e la Campania. Ci stanno scegliendo in questo momento con il last second e i viaggiatori verificano bene possibilità di fare esperienze sui territori ed avere servizi assicurati di mobilità malgrado la chiusura di eventi all’aperto. Stimiamo una percentuale pari al 90% di occupazione almeno nel primo week end del 2022. Il costo camera matrimoniale si aggira dai 70 ai 120 euro. Abbiamo avuto disdette in queste ore e stiamo esortando i nostri gestori a rilasciare voucher, evitando contenziosi con i portali online e ospiti. Per chi non può più raggiungere la Campania, stiamo esortando i nostri gestori ad evitare addebiti per il no show, la mancata presenza, e il rinvio di prenotazione ad altra data per chi intenderà arrivare con maggior sicurezza magari in primavera su cui speriamo di puntare auspicando un allentamento restrizioni . A Napoli la primavera vale il 30% del bilancio annuale delle attività ricettive . E lo scorso anno siamo stati chiusi . Per capodanno avevamo esortato i musei a restare aperti anche il 1 gennaio ma solo il Mann aprirà per mezza giornata nel pomeriggio, chiusi gli altri compreso gli scavi di Pompei e Ercolano . Auspichiamo di non subire limitazioni per la mobilità del trasporto pubblico “