Roma – La Confsal ritiene “fondamentale che i vaccini siano prodotti anche in Italia, bisogna quindi favorire la produzione vaccinale nazionale, attraverso accordi nazionali con le case farmaceutiche”. Ma “prioritario adesso è che i vaccini siano certificati e non nuocciano alla salute”. E’ quanto ha dichiarato Angelo Raffaele Margiotta nel corso della trasmissione Coffee Break su La7. Per quanto riguarda il piano vaccinale Margiotta ritiene importante che “per la somministrazione scendano in campo tutti, perché questa è una guerra”.
“E’ indispensabile – ha aggiunto – che operino l’Esercito, la Protezione civile, i medici di base e che si vada a vaccinare all’interno dei luoghi di lavoro”. “Una falla nel sistema delle vaccinazioni è l’assenza, tra le categorie prioritarie, dei lavoratori del trasporto pubblico. Gli autisti – ha sottolineato ancora Angelo Raffaele Margiotta, rilanciando la proposta già avanzata dalla Fast-Confsal– entrano in contatto con migliaia di persone al giorno e devono essere prioritariamente protetti con il vaccino”.