Nola (Na) – Agevolare la commercializzazione dei prodotti agroalimentari e cosmetici italiani, tra i cittadini di fede islamica. E’ questo il tema al centro del tavolo di confronto tra i vertici della Conf PMI ITALIA e l’Ente di certificazione Whad World Halad Developmen  che opera in tutto il mondo. Un incontro quello svoltosi, mercoledì 10 marzo, presso la sede nazionale operativa di Nola della Conf PMI ITALIA.

“E’ stato un confronto molto proficuo – afferma il Presidente Nazionale della Conf PMI ITALIA, Tommaso Cerciello – con il presidente della Whad World Halal, avvocato Annamaria Aisha Tiozzo, abbiamo gettato le basi per la stipula di una convezione e la sottoscrizione di un Protocollo d’ intesa. L’obiettivo è quello di avere un Ente Certificatore all’interno della Confederazione che possa svolgere presso le nostre aziende, in Italia e all’estero, un ruolo di facilitatore presso gli acquirenti di fede islamica, tenendo conto delle loro prerogative culturali e religiose. Nel frattempo, accogliamo con grande soddisfazione l’ adesione della Whad World Halal alla nostra organizzazione. Siamo convinti che insieme conseguiremo importanti risultati”.

L’incontro è stato possibile attraverso l’intervento di Don Basilio Cali, Gran Maestro dell’OSJ Cavalieri di Malta, aderente alla Conf PMI ITALIA

WHAD è una azienda a management e conduzione musulmana che garantisce che le decisioni inerenti il processo di certificazione Halal siano supportate, oltre che da competenza tecnica e prove scientifiche, anche da una preparazione religiosa.