Matteo De Lise
Lo afferma Matteo De Lise, presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili. “Ci sembra illogico che gli studi professionali alle prese con il Covid debbano obbligatoriamente inviare le dichiarazioni dei redditi entro il 30 novembre. E di certo non sarebbe corretto chiedere sanzioni per il ravvedimento di un versamento che non è stato tempestivo perché qualcuno era sintomatico e non poteva materialmente elaborarlo”, evidenzia De Lise che chiede al governo di “comprendere come un altro aiuto concreto ai contribuenti, a costo zero per lo Stato, possa arrivare cancellando una serie di oneri amministrativi superflui. Lo Stato non dovrebbe investire risorse e darebbe un grosso contributo”.