Covid 19, emergenza economica: il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale risponde alle richieste della Conf PMI ITALIA

Covid 19, emergenza economica: il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale risponde alle richieste della Conf PMI ITALIA
Maggio 05 21:33 2020 Print This Article

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale risponde alla richiesta di interventi urgenti avanzata dalla Confederazione PMI ITALIA al fine di fronteggiare l’emergenza economica causata dal Covid 19. La stessa, nei giorni scorsi, aveva scritto a vari Ministeri e al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per evidenziare la situazione di particolare difficoltà del comparto turistico, alberghiero, e balneare. Al tempo stesso, aveva presentato anche una serie di proposte chiedendo che venissero prese in esame. In particolare, si evidenziava la necessità di:

  • Allungamento della sospensione dei pagamenti già opportunamente sospesi ed una relativa rateizzazione nei 18 mesi successivi al termine della situazione emergenziale
  • Slittamento dei 180 giorni dei termini di versamento dei tributi locali
  • Sospensione, fino alla dichiarata cessazione dello stato di crisi dei termini per lo svolgimento dei contraddittori presso gli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate a seguito di istanza di accertamento con adesione, nonché per le procedure di mediazione tributaria
  • Riapertura dei termini per la procedura agevolata di stralcio di cartelle esattoriali in favore di soggetti in grave e comprovata difficoltà economica
  • Ampliamento degli ammortizzatori sociali a tutte le imprese e lavoratori autonomi con o senza i lavoratori che vivono del proprio lavoro e che negli ultimi tempi non riescono ad arrivar a fine mese
  • Interruzione e estensione dei piani di ammortamento relativi a prestiti, mutui, leasing ed altre forme di strumenti finanziari a favore degli operatori economici e di tutti i cittadini
  • Riduzione del cuneo contributivo a carico dei lavori autonomi iscritti alla gestione Artigiani e Commercianti dell’Inps
  • Introduzione di un credito d’imposta pari al 100% per gli investimenti e le attività formative per l’adizione di piani aziendali di Smart Working
  • Protezione e rilancio del Made in Italy
  • Rilanciare il turismo, l’agroalimentare e tutto il “Made in ITaliy” cuore pulsante di un0 economia che nel nostro Paese è il 13,5 del Pil, per quanto riguarda il comporto Agroalimentare, ed il 5%per quanto concerne il comparto turistico

 

A sottoscrivere le richieste, oltre al Presidente Confederale Nazionale della Conf.PMI ITALIA, Tommaso Cerciello, anche il Presidente nazionale dell’U.N.C.I Agroalimentare e Pesca, Gennaro Scogliamiglio, il Presidente Nazionale di Valore Impresa, Giovanni Cicero, il Presidente Nazionale dell’AssoApi, Carmine Scarano, il Presidente di Ances, Silvia Panetti, il Presidente Nazionale del CSTM Giuseppe Riticella, il Presidente Nazionale di Antes, Antonio D’Avanzo, il presidente Giuseppe Ricci  di ITB ITALIA (Imprese turistiche balneari) in collaborazione con il delegato nazionale della Conf  PMI ITALIA  per il settore turistico Pinton Sabri, il Segretario Nazionale Nicola Talluto.

 

Il Ministro Luigi Di Maio

Nella risposta, il Ministro Luigi Di Maio ha sottolineare come il Ministero segua con la massima attenzione la delicata congiuntura che l’Italia sta attraversando nell’ambito del contrasto alla diffusione del Covid 19. “Voglio assicurarVi – scrive il Ministro Di Maio – che le vostre proposte, così come quelle provenienti dalle altre Rappresentanze dell’industria turistica, saranno tenute in adeguata considerazione nella concertazione con le Amministrazioni competenti, a cominciare dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, a cui le abbiamo già segnalate”. Di Maio chiude la propria missiva scrivendo “Non mancherò infine di tenere in debita considerazione la vostra richiesta di adesione ai futuri tavoli di lavoro organizzati dalla Farnesina

 

 

Il Presidente Nazionale della CONF PMI ITALIA, dottor Tommaso Cerciello

 

Ringraziamo il Ministro per la sua risposta e la sua disponibilità – afferma il presidente della Conf PMI ITALIA, Tommaso Cerciello – l’attenzione riservata alla nostra Confederazione testimonia, al tempo stesso, la sua crescita, avvenuta con la progressiva acquisizione dei requisiti e la forza della sua rappresentatività. Tutto questo grazie al lavoro di tutti che ci impone di proseguire su questa strada sempre a tutela delle piccole e medie imprese, dei lavoratori autonomi, dei professionisti

 

 

 

 

 

 

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risposta ministero

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