dottor Tommaso Cerciello presidente nazionale Conf PMI ITALIA
Nola – Occorre un piano straordinario di sostegno alle Pmi. Un’ iniziativa molto simile al Piano Marschall, adottato subito dopo il secondo conflitto mondiale. A chiederlo è il Presidente della Confederazione PMI ITALIA, Tommaso Cerciello. “Il Coronavirus – afferma Cerciello – non è solo un’ immane emergenza sanitaria, ma anche una grande “calamità” economica. Molte piccole e medie imprese hanno quasi del tutto fermato la produzione ed hanno subito un vero e proprio crollo verticale del fatturato. I provvedimenti fino ad ora assunti dal governo ci sembrano ancora insufficienti. Ci aspettiamo che le reali esigenze delle aziende siano tenuto in debito conto. Occorre stanziare una cifra considerevole per far fronte ad un’ emergenza economica straordinaria, oltre che prevedere più incisive agevolazioni tributarie. Ad esempio, si potrebbe ipotizzare una sospensione temporanea dell’Iva, per tutto il periodo emergenziale, o prevedere un credito d’ imposta per chi produce e commercializza prodotti a tutela della salute, come mascherine, guanti, tute e disinfettanti. Attendiamo, in tal senso, un segnale forte anche da parte della Comunità Europea. Se così non sarà, terminata questa epidemia, ci ritroveremo in una crisi economica che potrebbe risultare irreversibile e fatale per l’intero tessuto imprenditoriale italiano e non solo”.