Roma – “Le imprese hanno bisogno di stabilità. Non si può andare avanti con un governo che litiga su tutto e che trasmette una costante idea di precarietà. Meglio andare al voto subito”. E’ quanto dichiara Tommaso Cerciello, presidente della Confederazione PMI ITALIA. “Da mesi stiamo assistendo ad un ‘balletto’ non più tollerabile con scambi anche di insulti tra i componenti stessi del governo. Ci esponiamo – prosegue Cerciello – a un danno d’immagine non da poco, ma soprattutto il delicato compromesso su cui si regge l’esecutivo non consente la possibilità di affrontare le vere questioni del Paese“.
Cerciello sottolinea la situazione di grave difficoltà in cui versano le PMI, attanagliate da una insostenibile pressione fiscale e da una burocrazia cieca, capace solo a porre ostacoli al vero sviluppo.
“Abbiamo atteso con fiducia provvedimenti che invece non sono mai arrivati – . conclude Cerciello – Le imprese chiedono da tempo la rottamazione generalizzata delle cartelle esattoriali inevase in questi difficili anni di crisi. Sarebbe un modo intelligente per lo Stato per incassare cifre certe e per le aziende di liberarsi da un grosso fardello, così da poter ripartire realmente . Come organizzazione proseguiamo il nostro impegno a favore delle imprese e dei loro lavoratori, offrendo sempre maggiori servizi ed agevolazioni. Ma per portare avanti i nostri programmi abbiamo bisogno di un governo centrale credibile che affronti le questioni. Le elezioni, a breve termine, sono l’unica via di uscita da questa fase di stallo