Parte l’avventura del nuovo quotidiano on line, piazzaffari.it. Il nuovo portale “riporta in vita” una testata già attiva negli anni ottanta e successivamente rilevata da Tommaso Cerciello, attuale presidente della Confederazione Pmi Italia, all’ inizio dei ’90. Si trattava, all’epoca, di un settimanale molto seguito di annunci, notizie di carattere economico e di informazione generale che ha proseguito la propria esperienza fino al 1998.
Ora si riparte con un nuovo percorso e con un obiettivo molto chiaro e preciso: essere la voce delle piccole e medie imprese, vera spina dorsale del nostro Paese. A dirigere il giornale sarà il neo direttore Antonio D’Ascoli che porta in dote una lunga esperienza maturata in vari giornali. “Ringrazio il presidente Cerciello per la fiducia accordatami – afferma D’Ascoli – . Parte un bellissimo progetto che punta a dar voce al Paese che lavora e che si fa onore nel mondo”.
Grafica pulita e di grande impatto, ‘piazzaffari 2.0’ vuole essere il portale di riferimento dedicato agli imprenditori, agli operatori economici, e ai professionisti, affinché tutte le notizie utili relativi a bandi, finanziamenti, opportunità di lavoro, possano essere di patrimonio comune per tutti. Non si trascureranno, naturalmente, quelle che sono le notizie di carattere economico e finanziario che costituiscono il perimetro entro il quale le imprese operano. Ovviamente non ci si limiterà solo alla comunicazione della notizia, ma l’intento è quello, soprattutto, di dare una chiave di lettura ai fatti e alle circostanze, aiutando il lettore a mettere insieme, con spirito critico, gli accadimenti. Sarà questo il metodo anche quando si scriverà di politica, tema che non sarà mai affrontato con partigianeria anche se non si mancherà di assumere posizioni nette quando in gioco ci saranno nodi strategici legati al mondo dell’impresa.
Puntare su un’ informazione specializzata, ma non di nicchia: è questa la mission editoriale. Il giornale sarà, inoltre, molto attento alle realtà territoriali e proverà a raccontare le eccellenze imprenditoriali, così come le start – up di maggiore, interesse presenti in l’Italia. Allo stesso modo si rappresenterà al meglio anche l’aspetto legato all’internazionalizzazione delle nostre imprese che sempre più spesso si affermano con successo sui mercati esteri. “Si tratta di un progetto a cui tengo molto – afferma l’editore Tommaso Cerciello – l’obiettivo è quello di essere un’ utile strumento per rappresentare le istanze delle imprese” .
