Nola (Na)- Un’ intesa per valorizzare ancor di un comparto d’elite dell’ economia italiana. È questo il significato profondo del “Patto di Adesione Confederativa” della Confederazione Italiana Elicicoltori (Allevatori di lumache) alla Conf. PMI ITALIA.
La firma è stata siglata lo scorso 26 gennaio, presso la sede operativa – amministrativa della Conf PMI ITALIA a Nola.
Il documento sottoscritto ha come obiettivo quello di instaurare una proficua collaborazione per migliorare le condizioni delle imprese che operano in questo mercato, in particolare gli imprenditori, i dipendenti, e le loro famiglie, con l’obiettivo di diffondere la cultura della formazione e dell’aggiornamento professionale nell’ambito dell’elicicoltura e della formazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e la formazione per il personale alimentarista e nel settore ambientale a tutela dei lavoratori a supporto della parte della datoriale.
Soddisfatti dell’accordo Giovanni Romano, Presidente della Confederazione ITALIANA ELICICOLTORI che rappresenta un settore di eccellenza dell’economia sia nel campo alimentare sia in quello della cosmesi.
Rivista Elixcicoltura a cura della Confederazione Italia Elicicoltori
“Siamo di fronte ad un prodotto di nicchia che necessita di essere seguito in maniera puntuale. – afferma Romano – Il nostro obiettivo non è mai stata la quantità, piuttosto la qualità. Ed in questo intento ci siamo perfettamente ritrovati con il presidente di Conf PMI ITALIA, Tommaso Cerciello, in un accordo che rappresenta uno scambio mutualistico e di collaborazione che sono certo porterà un reciproco vantaggio per le nostre organizzazioni”.
Dell’alto valore di questo comparto parla anche il “padre nobile” della Confederazione Elicicoltori, Giovanni Avagnina, il cui impegno risale sin dal 1978. “La nostra associazione – afferma il Giovanni Avagnina – è nata affinché l’allevamento delle lumache avvenga nella maniera più naturale possibile, tutelando al meglio il prodotto italiano. Ci battiamo da sempre per l’adozione di un disciplinare preciso e per l’adozione di un marchio di qualità, il cui progetto abbiamo già presentato al competente Ministero”.
“Si tratta di un passo importante – afferma Tommaso Cerciello, Presidente Nazionale di Conf PMI ITALIA – per la tutela degli allevatori di lumache, operatori che rappresentano un valore aggiunto per la nostra economia sia per quanto concerne il comporto agro-alimentare sia per quanto concerne la cosmesi. Come sempre la nostra Confederazione è vicina alle imprese anche di questo settore così invidiato con i propri servizi e la propria rappresentanza sindacale, convinti che solo le sinergie ci potranno far uscire da questo momento così difficile”