Non tutte le persone sanno fare impresa. Spesso, c’è , alla base un’idea vincente, ma non ci sono altrettante modalità e competenze adeguate alla sua realizzazione. Ed è qui che si inserisce, appunto, il microcredito, il quale attraverso la figura del tutor accompagna l’utente in tutto il percorso imprenditoriale.

Dall’ideazione dell’azienda, alla creazione del Business plan, fino alla concessione del prestito e anche oltre. Attraverso, cioè, un monitoraggio dello stato di salute e sviluppo dell’azienda, affinchè quest’ultima restituisca il prestito.

Esiste un Fondo di Garanzia, per le piccole e medie imprese con una sezione speciale dedicata al Microcredito che – secondo il Testo unico bancario – è un prestito che arriva fino a 40mila euro per attività di impresa e fino a 10mila euro per attività del sociale, quindi non strettamente produttive. 

Uno strumento, quello del Microcredito, rivolto a persone di qualsiasi età.

Per spiegare la funzione del microcredito in parole più semplici e dare informazioni utili a chi è interessato alla misura e al sostegno previsti dall’Ente, “quando c’è la volontà e un’idea imprenditoriale ma non si hanno possibilità nè conoscenze precise su come svilupparla l’ausilio tutor è l’elemento chiave per accompagnare il richiedente allo sviluppo del progetto imprenditoriale e creare il lavoro dei suoi sogni”

di Fabio D’Amora