Cicciano (Na) – Il telefono squillava ad ogni momento del giorno e della notte. Alla fine si sono contate ben 197 chiamate senza che dall’altra parte qualcuno rispondesse. Uno snervante logoramento psicologico di cui è stato vittima per mesi l’ex assessore comunale di Cicciano, Carlo Mascolo, maresciallo dei Carabinieri in congedo, la cui vita era diventata impossibile. Proprio per questo aveva esposto i fatti in una circostanziata denuncia alla Procura della Repubblica di Nola.
L’esito delle indagini non è stato privo di un autentico colpo a sorpresa. Chi si celava dietro le asfissianti telefonate anonime e “mute”?A vestire i panni della stalker era una professionista, in particolare la commercialista di una società con la il quale il Mascolo ha in sospeso un contenzioso per il recupero di un credito.Le telefonate (con numero sconosciuto) si ripetevano in maniera ossessiva. Una condotta – affermano i legali del Mascolo – che avrebbe provato nel proprio assistito seri danni psicologici e uno grave stato d’ansia.
“Le chiamate, camuffate sotto il numero anonimo – testimonia la vittima, Carlo Mascolo – sono iniziate a far data del 01.01.2021 dopo appena un mese dalla notifica dell’atto di citazione nei confronti della società di cui sono socio per il recupero di un mio credito; singolare poi è la circostanza che l’indagata sia la moglie di uno soci, nonché abbia ricoperto il ruolo di commercialista della società. Le chiamate anonime mi hanno destabilizzato sino a stravolgere le mie abitudini di vita. Mi riservo di denunciare i fatti al consiglio di disciplina dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Nola. Credo nella giustizia e spero che sia punito giustamente l’autore della condotta realizzata nei miei confronti, condotta cessata solo qualche giorno dopo il deposito della mia denuncia – querela contro ignoti.”