E’ stato stanziato un fondo di garanzia da 3 milioni di euro per il microcredito, con l’obiettivo di dare alle donne vittime di violenza la possibilità di riacquistare fiducia e ripartire con nuove opportunità. Il tutto è nato grazie ad un accordo tra Abi, Federcasse ed Ente Nazionale per il Microcredito. Lo strumento che prende il nome “Microcredito di Libertà” è garantito al 100% dallo Stato.
Lo strumento che prende il nome “Microcredito di libertà” è garantito al 100% dallo Stato. L’iniziativa può essere letta nella chiave dell’empowerment femminile.
“L’accordo – afferma Mario Baccini, presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito- a più voci con il ministero delle Pari Opportunità per il microcredito di libertà concretizza l’idea di sussidiarietà che sostiene l’emancipazione delle donne vittime di violenza attraverso il lavoro”
Attraverso la rete dei tutor sarà possibile assistere tutte le idee d’impresa che una donna potrà avere, aiutandola ad acquisire prima una conoscenza del mondo imprenditoriale e poi un aiuto costante nella gestione delle attività quotidiane di gestione.
di Fabio D’Amora