Napoli – Al tempo della più profonda crisi economica di tutti i tempi, i cui effetti e durata non sono ancora definiti, il ruolo del consulente legale assume un valore fondamentale. Oggi più che mai la sua funzione deve essere propositiva e attiva. “Occorre saper orientare le imprese: è questo il ruolo strategico del consulente legale”. Afferma Nicola De Pascale, avvocato cassazionista di Napoli, esperto di diritto societario e diritto del lavoro.
Non potrebbe essere diversa la mission. Il momento storico, come è noto, è particolarmente difficile soprattutto per le imprese. Allo scoppio di questa pandemia, infatti, si stavano appena saggiando gli effetti di una modesta ripresa rispetto alla crisi del 2008. Nemmeno il tempo di capire se si stesse o meno dinanzi ad una timida inversione di tendenza che è sopraggiunto il Covid
Per l’avvocato De Pascale, proprio alla luce di questo scenario, è necessario che il consulente legale sia effettivamente in grado di essere vicino alle imprese.
“Ho sempre pensato che il professionista deve essere come un sarto che cuce un “abito su misura” in altre parole che sia capace di fornire un’ assistenza mirata e individuale alle singole aziende che assiste – continua ancora De Pascale – Si tratta di un’ attività che deve avere come obiettivo quello di evitare che l’imprenditore compia scelte sbagliate. Come? Ad esempio, consigliando se è opportuno effettuare una transazione piuttosto che intraprendere un contenzioso. Favorirlo nella scelta di un finanziamento o di altre opportunità. Metterlo a conoscenza dei possibili rischi nell’intraprendere un percorso piuttosto che un altro, secondo il principio della prevenzione e del contenimento del danno. In questa ottica – conclude De Pascale – si sviluppa il mio rapporto collaborazione con la Confederazione PMI ITALIA al fine di favorire questo tipo di approccio”
