UNCI, “Il cuore buono dei nostri pescatori di Portici”: donano il pescato al Comune per destinarlo alle famiglie bisognose

UNCI, “Il cuore buono dei nostri pescatori di Portici”: donano il pescato al Comune per destinarlo alle famiglie bisognose
Aprile 14 14:48 2020 Print This Article

Portici (Na) – Il bene si fa in silenzio si dice. Se il bene però viene fatto da chi è in difficoltà ma si prodiga per chi ha più bisogno, la cosa non può essere taciuta. UNCI Agroalimentare non può far passare inosservato un grande gesto di solidarietà operato da alcune sue imprese di pesca . Ieri a Portici, nel suggestivo porto borbonico del Granatello, abbiamo assistito a una scena semplice ma straordinaria insieme: alcuni pescatori hanno donato il loro pescato al Comune di Portici che a sua volta ha provveduto a distribuito a tutte quelle famiglie che stanno vivendo momenti di difficoltà estrema. Il maestoso Vesuvio e il generoso mare hanno fatto da cornice a una scena di vita che entrerà far parte della memoria storica di questi posti. In un’atmosfera surreale fatta di silenzio quasi assoluto, con la tristezza negli occhi ma la gioia del cuore, in maniera composta i pescatori hanno donato il frutto prezioso del loro lavoro.

dottor Gennaro Scogliamiglio – presidente di UNCI – Agroalimentare

L’ emergenza epidemiologica ha come sospeso la frenesia tipica di questo porticciolo che normalmente brulica di giovani, di turisti e di lavoratori.  – afferma Gennaro Scognamiglio – presidente nazionale UNCI Agroalimentare, aderente alla Conf PMI ITALIA – Sono rimasti i pescatori che accompagnati da un silenzio mai conosciuto prima,  continuano ad armare le reti e a uscire  in mare nonostante , troppo spesso ormai, non riescono più a venderlo il loro pesce. Portici, e in particolare il porto del Granatello, sono per me luoghi del cuore. Ad essi sono legati i ricordi della mia gioventù e anche quelli della mia primissima formazione professionale. Conosco bene la realtà di questi luoghi e conosco altrettanto bene la generosità di cui i pescatori del Granatello sono capaci. Gente abituata al duro lavoro e al sacrificio ma sempre pronta all’ aiuto, alla solidarietà. Nessuna sorpresa dunque quando ho appreso dell’iniziativa. Ma desidero sottolineare questo gesto di solidarietà dei miei pescatori; gesti a cui loro sono abituati   ma che vanno esaltati. Ringrazio dunque le unità da pesca che hanno partecipato: la Marelibera, la Giosa, Fortunato, Giuseppe I e Sant’ Enrica; un plauso va naturalmente al sindaco di Portici Vincenzo Cuomo e alla protezione Civile . Grazie ai pescatori di Portici che nonostante le proprie difficoltà e i propri disagi sono stati capaci di aiutare

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