“La Biblioteca Civica di Cosenza vive ormai da troppo tempo una condizione mortificante per il prezioso patrimonio che custodisce, per chi ci lavora, per i cittadini che nel corso dei decenni hanno trovato in essa un punto di riferimento. Va salvata e rilanciata, individuando la soluzione migliore. Io ho delle proposte ma mi sembra giusto discuterne con istituzioni, associazioni e comunità per avviare poi al più presto un serio piano di rilancio”. Lo afferma in una nota il Sottosegretario ai Beni e alle attività culturali Anna Laura Orrico, che poi aggiunge: “Mi sono interessata delle problematiche della Civica già da parlamentare, in diverse occasioni, ed ora, nelle vesti di rappresentante della squadra di governo, voglio ulteriormente approfondire la questione per costruire un percorso più condiviso possibile, che cancelli l’assenza di orizzonti che ha segnato il traguardo dei 120 anni di vita da poco trascorsi. E’ necessario – continua il Sottosegretario – ripensare e ricostruire un futuro che restituisca al prestigioso istituto un ruolo centrale nel panorama culturale calabrese e meridionale. Servono idee, confronto, la volontà di cimentarsi senza pregiudizi ma, anzi, con obiettivi ambiziosi. Per queste ragioni, è mia intenzione dare vita ad un dibattito inclusivo – che si terrà dalle 16 alle 18 di lunedì 9 dicembre nella sala Giorgio Leone, area archeologica, della Biblioteca Nazionale di Cosenza – rivolto a tutte le realtà associative presenti in città ma non solo, in particolar modo a quelle impegnate sul fronte della cultura, per raccogliere proposte e avviare così un lavoro sinergico in grado di coinvolgere anche istituzioni, best practice, imprese e singoli cittadini. Conosco bene – conclude Orrico – il contributo costruttivo che le tante realtà virtuose del territorio possono offrire per rilanciare la Biblioteca Civica anche perché questa appartiene, con i suoi tesori, alla comunità e a nessun altro”.