Cosenza, grande successo di adesioni per il corso di formazione su “Satefy, Security, e Steward”, promosso da Pmi Italia ed Ensi

Cosenza, grande successo di adesioni per il corso di formazione su “Satefy, Security, e Steward”, promosso da Pmi Italia ed Ensi
Maggio 28 17:21 2018 Print This Article

Cosenza-Terminato il corso di Formazione per il rilascio dell’Attestato su “SATEFY, SECURITY e STEWARD” organizzato dalla Confederazione PMI ITALIA sede Provinciale di Cosenza, ed ENSI VOLONTARIATO CALABRIA, (Federata PMI Italia), per la Regione Calabria è tenuto presso la sede Formativa di Cosenza.

Il corso al quale hanno partecipato Operatori del mondo del Volontariato provenienti dalle Città: di Crotone, Cosenza, Rosarno e Corigliano Calabro, ha visto le lezioni tenute dal 1° Dirigente, Dott. Alfredo CANTAFORA e dal Vice Questore, Dott. Pietro GERACE, della Polizia di Stato, dal Dott. Sisto MILITO, Dirigente Medico Asp di Cosenza, dal dott. Renato MOLLICA Ispettore ASP, dall’Ing. Giulia FRESCA Responsabile Tecnico PMI ITALIA, da Salvatore MURACA già Caporeparto dei Vigili del Fuoco.

I Docenti Formatori ognuno per la propria parte, hanno in modo semplice, ma esaustivo, trasferito i concetti necessari per il ruolo che i Corsisti dovranno poi tradurre in attività utile alla collettività, in modo professionale e consci delle regole dettate dalle Circolari e in ossequio alle normative di legge vigenti.

I tempi, le circostanze, vedi il grave fatto accaduto a Torino, ma a Catania ed altri episodi, ma ancora gli episodi accaduti in vari Stati Europei e Usa a opera di terroristi, hanno indotto le Autorità a predisporre modelli e regole che non possono essere gestite a caso o con leggerezza o scarsa professionalità sia a tutela dell’incolumità pubblica ma anche per gli stessi Volontari operanti.

E sulle responsabilità dei Presidenti delle OV. Oltre che dei Direttivi e degli stessi volontari si è ampiamente discusso sulle responsabilità, civili e penali, in caso di mancanze, con esempi pratici, di fatti realmente accaduti, e relativi a infortuni di Volontari, con ammende da 3000 a 20.000 €. Oltre alla segnalazione all’autorità giudiziaria con relativo processo e sicura condanna che prevede la reclusione.

Le OV in questi casi sono assimilabili alle norme sulla Sicurezza sui luoghi di lavoro, al pari di una normale impresa.

Pur tuttavia vi sono varie lacune e contraddizioni tra i vari Decreti leggi e circolari, tanto che alla luce di quanto è emerso dal corso, la Confederazione PMI ITALIA, convocherà, a breve, un tavolo tecnico al fine di procedere alla stesura di un documento da tradurre poi in proposta di legge Regionale.

Necessaria è la formazione, pertanto, per la tutela di chi opera anche alla luce di possibili approssimazioni di Enti, pubblici e privati e che qualche volta, (ma pare spesso) mettono in campo operatori sprovveduti in piani approssimativi, sfidando la sorte con l’augurio che non accade nulla.

Alla luce di quanto sopra il corso, ovviamente, sarà riprogrammato per dare la possibilità di consentire ad altri Volontari, ma anche a rappresentanti di Comuni o Enti, per le necessarie conoscenze nella partecipazione a grandi Eventi con il relativo conseguimento dell’Attestato rilasciato dalla Confederazione PMI ITALIA

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