Amalfi – L’abbattimento del digital divide è un punto di partenza per la Costiera Amalfitana. Non solo un traguardo che chiude i mesi di lavoro per la posa della fibra ottica di Connectivia, segnando l’arrivo di una moderna infrastruttura primaria, ma anche un punto di partenza dal quale nascerà una Costiera Amalfitana in rete e smart.
Questo è uno dei dati principali emersi nel corso del Fiber Day degli scorsi giorni a Praiano (SA), nel corso del quale la Connectivia ha presentato la rete interamente in fibra ottica che ha realizzato nella Divina. Una rete FTTH, Fiber To The Home che arriva in fibra ottica fin dentro la presa di rete in casa dell’utente finale. Una tecnologia modernissima che secondo i dati AgCom solo il 2% dei civici in Italia possiede e che ora è realtà in Costiera Amalfitana, dove già sono stati attivati i primi profili da 1000 mega. Tutto grazie all’intervento di un’azienda privata di Angri: la Connectivia, che ha realizzato l’infrastruttura senza nessun contributo pubblico e che ora sta connettendo gli utenti alla velocità della luce su fibra ottica.
L’impatto sul territorio della rete in fibra ottica, che ha raggiunto la Costiera Amalfitana, è emersa già dal saluto del sindaco di Praiano Giovanni De Martino: “ A Praiano ora è cablato in fibra il 90% delle aree più urbanizzate e questo, al di là delle infinite possibilità di navigazione, ci dà la possibilità di mettere in campo progetti smart importanti. A breve, per fare un esempio, saremo in conferenza dei servizi per l’approvazione di un impianto semaforico intelligente per la gestione del traffico a Vettica, dove abbiamo grossi problemi, che funzionerà sfruttando la fibra. Lo sperimenteremo nei mesi invernali. Al di là della risoluzione dei blocchi nel nostro territorio comunale, con l’interconnessione che la nuova rete ci garantisce potremmo pensare ad un sistema comprensoriale di gestione del traffico. Potremmo prevenire blocchi, evitare congestioni eccessive. Questo si può fare con l’informazione immediata che passa sulla nuova tecnologia. Oggi abbiamo l’infrastruttura, è un punto di partenza con un interlocutore autorevole ed affidabile come Connectivia.”.
Parole simili sono state utilizzate del Ceo di Connectivia, ingegnere Giuseppe Abbagnale, che nella fase introduttiva ha sottolineato: “ Il senso vero della sfida è nell’espressione “metti la fibra e poi…”. Abbiamo steso un’autostrada informatica che attraverso Agerola ha raggiunto Praiano, Conca dei Marini, Positano, Amalfi e sta per arrivare a Ravello. Una dorsale da 40mila mega al secondo a prova di tecnologie future, al servizio di enti, aziende e cittadini. Ora su questa autostrada devono passare progetti ed idee, che vogliamo sviluppare assieme al territorio. Con gli operatori della Costiera Amalfitana abbiamo sempre lavorato sull’eccellenza, in contatto stretto e diretto. Quando siamo arrivati con le prime connessioni via radio poco più di 5 anni fa, abbiamo trovato un territorio che navigava in rete a 56 kbps. Abbiamo portato le prime 30 mega, poi abbiamo scelto di investire noi sulla fibra ottica. Per le agenzie di rating la Costiera Amalfitana è una zona a bassa redditività di mercato, una cosa che non la rende appetibile per i grandi colossi, che infatti qui non sono arrivati ancora con la fibra. Per noi era impensabile che un comparto d’eccellenza, vetrina dell’Italia nel mondo, pagasse un’arretratezza tecnologica e siamo intervenuti. Abbiamo risposto all’esigenza di un territorio che ha più fame di banda rispetto alle zone limitrofe e abbiamo già attivato i primi alberghi che, con piena soddisfazione, viaggiano su fibra a mille mega.”
L’importanza della rete in fibra ottica, in primis per il comparto alberghiero che è asse portante dell’economia della terra delle sirene, è emersa dall’intervento di Andrea Ferraioli, presidente della Rete Sviluppo Turistico Costa d’Amalfi: “ Il wi-fi è un servizio che nel settore turistico viene chiesto più della colazione, è dunque un’esigenza forte quella di avere connessioni affidabili. La rete in fibra ottica è sicuramente un’importante infrastruttura, ma anche i contenuti che arrivano assieme ad essa sono importanti. Oggi parliamo anche di social wi-fi, un sistema che è stato sviluppato da Connectivia in stretta collaborazione con gli operatori turistici della Costiera e che ci dà un potente strumento di marketing, importante per restare competitivi sul mercato”.
Il sistema al quale Ferraioli ha fatto riferimento è Wi2C, giovane startup che si nutre delle conoscenze raggiunte con sperimentazioni condotte in Costiera Amalfitana da Connectivia e che hanno portato all’elaborazione di un prodotto “sartoriale”, creato a misura di chi lavora nell’accoglienza e nel turismo, e che è stato presentato nel corso del Fiber Day. In parole povere, è una piattaforma per la gestione del wi-fi per locali aperti al pubblico, bar, strutture ricettive, che non si limita a generare password temporanee per i clienti o a consentire la piena gestione della banda ma che, tra le varie funzioni ideate assieme agli operatori turistici nella verifica delle esigenze quotidiane, costruisce un archivio informatico sempre gestibile degli ospiti della struttura, consentendo il ricontatto ed attività di remarketing dirette. Attività che a partire dal 25 maggio 2018 saranno soggette alla nuova normativa europea sulla privacy e la sicurezza. Per non lasciare nulla al caso, nel corso del Fiber Day è stato dedicato un focus all’argomento, a cura di C-Secure divisione di sicurezza informatica di Connectivia, mirato a fornire agli albergatori gli strumenti utili per affrontare l’entrata in vigore del nuovo regolamento.
L’azienda
La Connectivia srl nasce nel 2007 come WISP (Wireless Internet Service Provider) e si specializza nel campo della connettività a banda larga in modalità wireless. L’azienda, che ha sede ad Angri (SA), propone una risposta concreta al fenomeno del digital divide, colma il divario tra l’utente e l’accesso alle tecnologie dell’informazione superandone i motivi di esclusione. Intervenendo su problematiche ambientali e tecniche, nel corso degli anni ha sviluppato capacità ed esperienze tali da garantire una solution strategy per ogni circostanza.
Connectivia, azienda giovane e dinamica, valorizzando il suo know-how ha dato il via dal 2010 ad un profondo processo di riorganizzazione aziendale, ampliando la sua offerta e trovando naturale sbocco in un aumento della proposta verso Privati e Pubblica Amministrazione, applicando il concetto di “smart” allo sviluppo. Sviluppo e applicazione di tecnologie innovative nel mondo delle comunicazioni wireless, o più semplicemente, soluzioni WiTech.