Elezioni Regionali in Campania. Massimo Ianniciello “C’è grande voglia di cambiamento”

by fastadmin | 20 Novembre 2025 13:56

HTML.it.

Napoli – Ultime battute di campagne elettorali per le Regionali in Campania. Il centro – destra è impegnato in una “Remuntada” difficile, ma non impossibile, visto che non pochi sondaggi – che ora non possono essere pubblicati – evidenziano un recupero deciso e poi c’è sempre da farei conti con gli indecisi che potrebbe essere una variabile determinante, visto che potrebbero decidersi proprio nelle ultime ore nell’esprimere la propria indicazioni di voto.

I candidati guidati dal candidato presidente Edmondo Cirielli sono impegnati in un’ intesa attività di incontri sui territori per confrontarsi con le comunità. Come redazione, abbiamo incontrato, tra gli altri l’onorevole Massimo Ianniciello, sottraendolo per un momento al suo tour elettorale

Onorevole Ianniciello, durante questa campagna elettorale ha incontrato migliaia di persone, attraversato territori diversi e raccolto sensazioni molto intense. Quali emozioni l’hanno accompagnata in questo percorso e cosa ha percepito davvero tra la gente?

– “Devo dire che questa campagna elettorale è stata un viaggio straordinario. Ho avuto il privilegio di ritrovare tanti amici, conoscere nuove persone e respirare un entusiasmo che non vedevo da tempo. Ovunque io sia andato, ho sentito un’energia speciale, una partecipazione sincera, una vicinanza che mi ha davvero toccato”. La sensazione più forte, quella che mi porto dentro con più convinzione, è la grandissima voglia di cambiamento che anima i cittadini. Nonostante la sfiducia che ancora esiste – e che è comprensibile – ho incontrato tantissime persone che credono ancora che un’altra strada sia possibile. Ed è proprio questa fiducia, anche fragile ma autentica, che ci richiama al nostro compito: ridare speranza, ascolto e risposte concrete. Sono convinto che, con questo spirito e con questa forza che viene dalla gente, riusciremo a restituire alla nostra amata Regione Campania l’identità, l’orgoglio e il futuro che merita”.

Come valuta l’attuale situazione economica di Napoli e della sua provincia? E quali saranno, secondo lei, le priorità per valorizzare le potenzialità del territorio in collaborazione con i principali corpi intermedi?

Napoli e la sua provincia rappresentano un territorio ricco di potenzialità, dove tradizione artigiana, commercio di prossimità e turismo possono diventare leve strategiche per lo sviluppo economico. Tuttavia, il tessuto produttivo locale deve affrontare criticità importanti, che richiedono interventi mirati e collaborazioni efficaci tra istituzioni e soggetti economici come, Confindustria, Casartigiani, Confesercenti e Coldiretti, per citare alcuni dei principali corpi intermedi, come la stessa Conf PMI ITALIA”

Le micro e piccole imprese artigiane sono una parte essenziale del tessuto produttivo campano, ma vivono oggi sfide legate alla digitalizzazione e alla competizione globale. Quali strumenti intende promuovere per sostenerle in questo percorso di innovazione e crescita?

 Le micro e piccole imprese artigiane, spesso familiari, si trovano oggi a dover competere in un mercato sempre più digitalizzato e globalizzato, ma con strumenti limitati. La digitalizzazione, l’adozione di nuove tecnologie e l’internazionalizzazione sono elementi fondamentali per rafforzare la resilienza e la competitività delle botteghe storiche e dei laboratori locali. In questo contesto, il supporto di associazioni come Casartigiani e Confartigianato possono diventare decisive, offrendo formazione mirata e percorsi di aggiornamento sulle competenze digitali e sul marketing territoriale.

 

– Il commercio urbano, in particolare nei centri storici, è in forte difficoltà a causa della grande distribuzione e dell’e-commerce. Quali interventi ritiene più efficaci per rivitalizzare le botteghe e rendere nuovamente attrattivi i quartieri cittadini?

– “Il commercio urbano, soprattutto nei centri storici, vive un momento di grande trasformazione. La concorrenza della grande distribuzione e la crescita dell’e-commerce hanno reso necessarie strategie innovative: incentivare la riapertura di botteghe, favorire l’aggregazione di artigiani e produttori locali in “negozi-vetrina” e destinare fondi per la ristrutturazione di locali sfitti sono alcune delle azioni possibili. Tutto questo può contribuire a ridare vitalità ai quartieri, rendendoli più attrattivi per residenti e visitatori”.

.

L’occupazione giovanile rappresenta una delle emergenze della Campania. In che modo ritiene possibile favorire un migliore incontro tra domanda e offerta di lavoro, soprattutto attraverso percorsi formativi e collaborazioni con il mondo produttivo?

–  “L’occupazione giovanile resta una delle sfide principali: molti giovani restano esclusi dal mercato del lavoro o non trovano percorsi coerenti con le proprie competenze. Percorsi di formazione duale, alternanza scuola-impresa e tirocini retribuiti possono rappresentare soluzioni concrete. La collaborazione con Confindustria  consente di creare percorsi professionalizzanti che preparino i giovani a entrare nel mondo del lavoro in modo efficace, fornendo competenze tecniche e manageriali di alto livello”.

Il turismo campano ha grandi potenzialità ma necessita di una strategia più continua e strutturata. Quali proposte ha per destagionalizzare l’offerta e valorizzare al meglio il patrimonio culturale, artigianale e agricolo del territorio?

–  “Il turismo, infine, ha bisogno di una strategia di destagionalizzazione e di valorizzazione del patrimonio culturale e produttivo. Percorsi esperienziali, itinerari tematici e eventi distribuiti lungo tutto l’anno possono trasformare l’offerta turistica, integrandola con i prodotti locali. In questo senso, la collaborazione con Coldiretti è fondamentale per promuovere filiere corte, agriturismo e prodotti tipici, creando un legame diretto tra turismo e produzione locale di qualità”.

Molti imprenditori e giovani startupper incontrano ancora difficoltà nell’accesso al credito. Quali misure intende sostenere per facilitare investimenti, innovazione e apertura di nuove attività nella nostra regione?

Accanto a queste azioni, l’accesso al credito e agli strumenti finanziari rappresenta un’altra leva indispensabile per lo sviluppo. Linee di microcredito, fondi rotativi e sportelli unici per le imprese possono facilitare investimenti, innovazione e apertura di nuove attività, sostenendo soprattutto i giovani imprenditori e le start-up”.

 Infine, quale ruolo attribuisce alla collaborazione tra pubblico e privato nello sviluppo di politiche durature e realmente efficaci per la crescita economica, l’occupazione e il turismo in Campania?

Il successo di queste politiche dipende dalla capacità di costruire alleanze tra pubblico e privato, con tavoli permanenti che coinvolgano associazioni di categoria, camere di commercio e amministrazioni locali. Solo con un approccio integrato sarà possibile generare crescita, occupazione stabile e turismo qualificato, valorizzando le eccellenze locali e le potenzialità di Napoli e della sua provincia”.

Source URL: https://piazzaffari.it/2025/11/20/elezioni-regionali-in-campania-massimo-ianniciello-ce-grande-voglia-di-cambiamento/