Elezioni Regionali e Fondi Europei : la Campania spende per i Fondi europei solo il 20%, disoccupazione al 52,69%. La Conf PMI ITALIA incontra i candidati del centro destra
by fastadmin | 12 Settembre 2020 17:11
Nola –Nel 2020 il Sud perderà 380 mila posti di lavoro: occorrono proposte ed investimenti per rilanciare il territorio campano. E’ questo il tema che la Conf PMI ITALIA, presieduta da Tommaso Cerciello, ha posto come focus dell’ un incontro, svoltosi di recente a Nola (Na), con alcuni candidati alla Regione per il centrodestra. Tra gli ospiti era atteso anche il candidato – Presidente, Stefano Caldoro, il quale per la circostanza è stato trattenuto insieme anche al governatore in carica, Vincenzo De Luca, ad un tavolo con il Prefetto.
Con l’occasione delle elezioni regionali la PMI Italia si fa promotrice dell’iniziativa, alla presenza di Claudia Baldari Consulente Regione Campania Fondi Strutturali, è stata presentata la sintesi delle proposte formulate da sottoporre ai candidati alle prossime elezioni che decideranno il futuro della Regione Campania.
Nel corso dei lavori la dottoressa, Claudia Baldari, consulente Regione Campania per i Fondi Strutturali, ha posto l’accento sul tema dei fondi europei e sulle criticità da superare. la Campania spende per i Fondi Europei solo il 20%, e la disoccupazione è al 52,69%. Il primo step da fare è snellire le procedure e rendere più fluida la comunicazione tra Ministero – Comunità Europea , Regione e imprenditori , per uno snellimento burocratico e l’effettivo utilizzo dei fondi destinati ai vari settori (es. turismo,ambiente, beni culturali,ecc.).
Prioritario è il problema dei fondi non spesi dalla Regione Campania. Nel 2020 l’UE ha destinato alla Campania 5miliardi di euro, ma 3,6miliardi non sono stati spesi; per il prossimo anno si avrà il conseguente taglio con la metà dei fondi. Dato allarmante è la mancata conoscenza degli strumenti messi a disposizione nei vari settori del turismo, ambiente e PMI. Da ciò, creare una piattaforma di conoscibilità dei fondi, è la premessa per accedere al credito ed aumentare le risorse. E’ necessaria una comunicazione diretta tra Enti che programmano e destinano risorse e gli imprenditori; nonostante INVITALIA destini fondi alle PMI, solo il 30% vengono utilizzati . Tale previsione, non può prescindere dalla reale struttura del sistema impresa, nel quale il terziario di mercato vale il 70% del PIL complessivo Regionale, con oltre 320.000 imprese e 85% dell’occupazione nel settore privato ( Banca d’Italia – Rapporto 2020 sull’economia della Campania)
Durante l’incontro a sostenere le argomentazioni del centro destra sono stati i candidati consiglieri Gerardo Grippo(Funzionario Regione Campania) nella lista di Fratelli D’Italia ed il Dott. Pasquale Casoria(imprenditore e Consigliere comunale a Giuliano in Campania) candidato nella lista di Forza Italia,e poi il Dott. Giuseppe Di Tella(Imprenditore nel terzo Settore) candidato nella lista Caldoro Presidente in provincia di Caserta.
Di par suo la Conf PMI Italia chiede un’attenzione particolare alle piccole e medie imprese e ai professionisti, oggi a rischio dopo la crisi innescata dal Covid; occorrono più valorizzazione delle esperienze territoriali e locali e più risorse per la formazione.
“Come organizzazione datoriale – afferma il presidente nazionale della Conf PMI ITALIA – in questi appuntamenti, ascoltiamo tutti. Le Pmi sono in una situazione di grande sofferenza ed il confronto con la parte politica è importante per rappresentare le nostre problematiche che rappresentano nodi importanti dell’economia nazionale. L’auspicio è che al di là del risultato di queste elezioni le istituzioni siano all’altezza delle grandi sfide che ci attendono nel prossimo futuro. Noi come sempre faremo sempre la nostra parte”.
Maria Carla Ferrara e A.D.
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